Le Associazioni dei Consumatori, in rappresentanza di migliaia di utenti italiani, a fronte delle modifiche contrattuali di Tim comunicate il 20 luglio, ribadiscono il loro “No” all’indicizzazione tariffaria. Le modifiche prevedono l’indicizzazione all’inflazione dei prezzi dei servizi di telefonia, con un meccanismo che adotta un mark-up fisso del 3,5% e funziona solo al rialzo, ignorando...Continua a leggere
Necessario un intervento immediato per scongiurare i rincari e consentire un rilancio del settore. da: Federconsumatori Nazionale (clicca qui) Tim e WindTre, le aziende di comunicazioni con il maggior numero di utenti in Italia, hanno recentemente modificato le condizioni dei propri contratti, arrogandosi la possibilità, a partire dal 1° gennaio 2024, di modificare in qualsiasi...Continua a leggere
Tavoli di confronto trimestrali su novità commerciali, innovazioni tecnologiche e sviluppi di mercato. Previsto un nuovo canale di gestione reclami rivolto alle Associazioni aderenti.E’ stato firmato oggi a Roma, dall’Amministratore Delegato di TIM, Luigi Gubitosi e dai rappresentanti di Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva APS, Codacons, Federconsumatori e Udicon un importante protocollo di cooperazione finalizzato a potenziare...Continua a leggere